DEEPLY

Opera contemporanea per 5 violoncelli, un soprano e un'attrice

LIBRETTO: DANIELA MORELLI / MUSICA: MATTEO MANZITTI

In exploring themes of personal freedom Federica Santambrogio e Matteo Manzitti’s Deeply proves to be strikingly contemporary and heartfelt. A married, middle-aged woman visiting her mother in hospital strikes up a relationship with a pathologist, in which their childhoods as well as their sexuality are mutually explored. The work is deftly scored for five cellos – raised on platforms and semi-covered in sheets, as if awaiting their own post-mortems. Actor Alessandra Faiello and soprano Laura Catrani produce hauntingly atmospheric performances, accompanied by ravishing cello playing, sensitively and alertly conducted by Pilar Bravo.

– by Edward Bhesania @The stage.co.uk –

Con Erika Urban e Laura Catrani

Canto di amore e di morte per 5 violoncelli, una soprano e un’attrice. Identità di genere, outing, passione, angoscia, pazzia, voglia di vivere e di essere se stessi. Perché la vita può essere difficile, confusa e oscura, ma sicuramente deve essere libera. Profondamente liberi, profondamente se stessi.

Il punto di partenza di questo racconto in equilibrio fra musica e parola, è la necessità di far luce sulla fatica di esistere al di fuori di ruoli, di schemi e di stereotipi; la ricerca di una libertà a volte difficile nel quotidiano, ma realizzabile attraverso l’arte.

Ecco dunque la scelta di pensare ad un progetto che vede cinque violoncelli, un soprano e un’attrice a dividersi la scena per raccontare storie laceranti e forse indicibili.

Racconti tragici cedono il passo a dialoghi leggeri svelando i tratti di un percorso di dolore e consapevolezza; ad attenderci è un orizzonte sereno, dove non esiste giudizio ma voglia di vita e di cambiamento.

Perché la vita è difficile, confusa, incomprensibile, ma può essere Profondamente appassionata, fluttuante, intima, chiara, libera.